Diocesi di Lucca
Le origini della chiesa di S.Maria Assunta, generalmente sono fatte risalire, ai primi del X secolo, con il promulgamento, del primo atto ecclesiastico che la rammenta, ma questo non esclude una sua fondazione, antecedente a questo documento, un piccolo oratorio privato o con rendite bassissime e di conseguenza poco rammentato nei primi documenti che trattano principalmente questioni economiche. Il processo storico che portò alla fondazione della chiesa Battesimale di S.Maria Assunta e S.Giovanni Evangelista di Marlia, iniziò, con il decadimento temporaneo, della Pieve di San Pancrazio, avvenuto per motivi economici o anche politici, in quel periodo il Vescovo di Lucca, allivellando i beni ecclesiastici, poteva spostare le ricchezze da un casato nobiliare all’altro, a secondo del proprio tornaconto, inizialmente la cura dell’anime e delle rendite, della nuova Pievania, fu affidata al Pievano Leo detto anche Cillo, figlio di Gumfrido che nel 918 (primo documento che cita la Pieve), il Vescovo Pietro ordinò prete della chiesa Battesimale dei Santi Maria Asssunta e Giovanni Evangelista in “Marilla”, con l’incarico di governarla, assieme alla Pieve di S.Pancrazio, a lei sottoposta. Dal 983, le due chiese furono amministrate direttamente dal Vescovo Teudigrimo che dal 984, con la riconferma delle vecchie prerogative, alla Pieve di S.Pancrazio, mantenendola comunque sempre sottoposta alla Pieve di Marlia, inizierà una manovra politica ecclesiastica che nel 1032, porterà al ripristino della Pievania di San Pancrazio e al completamento del lungo percorso storico, di formazione della nuova Pievania di Marlia. La Pieve di S.Maria Assunta e Giovanni Evangelista (il Santo Battezzatore che in questo caso a mantenuto la cotitolazione), nel corso della sua storia venne ristrutturata e ampliata più di una volta, il primo intervento, descritto nei documenti, risale ai primi decenni del XVI secolo, quando la fabbrica venne innalzata e ridisegnata nella facciata, sul finire del secolo, sarà restaurato anche il campanile, dopo quasi un secolo (1672), verrà deciso di ampliare il vecchio coro e in occasione di una visita pastorale del 1712, la chiesa verrà descritta, con un impianto a croce latina, assetto che sarà modificato parzialmente, grazie ad un intervento realizzato nel 1824, un decennio prima, dell’ultimo grande intervento di ristrutturazione e abbellimento che gli diede l’attuale aspetto.
Descrizione e/o foto tratte da www.contadolucchese.it/Pievi_romaniche_6.htm
P. Don Carlo Matteoni 9 - Marlia - Capannori (LU)